Morto il ciclista Davide Rebellin, travolto da un camion
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Morto il ciclista Davide Rebellin, travolto da un camion

Ambulanza

Davide Rebellin è morto oggi a 51 anni in seguito a un incidente stradale. Si stava allenando quando è stato travolto.

Davide Rebellin aveva lasciato la carriera agonistica lo scorso ottobre, dedicandosi al ciclismo solo nel suo tempo libero. Questa mattina aveva proprio deciso di uscire in sella alla sua bici da corsa nel vicentino, ma mentre si allenava per strada, un camion l’ha colpito e travolto fatalmente. Rebellin muore a 51 anni, mentre l’autore dell’incidente è ancora a piede libero.

Ambulanza
Ambulanza
Leggi anche
Adriano Vetro, l’uomo che ha sparato al cardiologo

L’incidente

Davide Rebellin, l’ex campione ci ciclismo, muore oggi a 51 anni. Si stava allenando in bici quando è stato travolto da un camion pirata sullo svincolo autostradale di Montebello Vicentino. Rebellin è morto sul colpo, e a trovarlo è stato proprio suo fratello Carlo, che aveva saputo che c’era stato un incidente nella zona di Montecchio, in cui un ciclista era stato travolto da un mezzo pesante.

Il conducente del camion non si sarebbe accorto dell’accaduto, continuando la sua strada senza fermarsi. Non ci sono, infatti, tracce del camion che ha travolto e ucciso l’ex campione. I Carabinieri stanno setacciando le immagini delle telecamere di sicurezza di un ristorante accanto al luogo dello schianto, per poter individuare targa e modello del mezzo.

Un campione del ciclismo

Durante la sua carriera, il veronese ha vinto ben 64 volte: una Amstel Gold Race, tre edizioni della Freccia Vallone, una tappa del Giro d’Italia nel 2011 e un argento al- le Olimpiadi di Pechino,ma poi risultò positivo. Un vero campione del ciclismo dal 1992, che oggi ci lascia.

Un’altra vittima della strada che aveva raggiunto i suoi grandi traguardi nella vita. Proprio come Michele Scarponi, il ciclista che nel 2017 perse la vita proprio allo stesso modo. Rebellin aveva salutato l’attività agonistica lo scorso 16 ottobre nella Veneto Classic, decidendo di non lasciare la sua bici almeno come sport personale. Questa mattina era uscito con la sua bici da corsa e probabilmente stava percorrendo la regionale 11 Vicenza-Verona per rientrare a casa, a Lonigo (Vicenza), una decisione che gli è costata cara.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Novembre 2022 17:18

Adriano Vetro, l’uomo che ha sparato al cardiologo

nl pixel